venerdì 21 febbraio 2014

Polpette di melanzane


Per la serie..."verdura a prova di bambino".
Attività di cucina con un gruppo di bambini dai 3 ai 5 anni:

Io: "Bambini oggi giochiamo a fare le polpette..."
O.,S.,M., (in coro): " Sìììììì...le polpette!"
Io: "....di melanzane"
O.,S.,M., (in coro): " Noooooo...che schifo!"
Io: "Ma voi lo sapete cosa sono le melanzane?"
S.: "Io sì, io sì... le MELAPANE sono...delle mele che...."
M: "Le ELAMANE sono cacca"
O.: "Io un giorno le ho mangiate...le MELE AL PANE"
IO: "Ma guardiamole bene...che forma hanno?
S: "Naso...sembrano dei nasi"
IO:" Infatti, le MELANZANE sono.....i nasi degli orchi buoni che vivono nei boschi....."
S.,O.,M., (in coro):"Ohhhhh.....gli orchi?....dei boschi?"
O.: "E sono neri perchè sono sporchi?"
IO: "Sono neri....perchè sono stati molto al sole"
M.: (toccandole) "sono strane...un pò morbide e un pò dure"
S.: "Ma dentro...ma dentro...ci sono le caccole?"
M: "Che schifo!"
IO: "Guardiamoci insieme. Sù apriamole..."
O: "Maaaa....sono bianche e ci sono dei puntini neri!"
M: "Li hanno fatti con la penna?"
S.: "Posso assaggiarla?"
IO: "No. Cruda no. Dobbiamo cucinarla."
S.: "Perchè? Fa male?"
IO: "Sì, questa sì"
O.: "Ci diventa il naso così? ...gosso...gosso?"
IO: "...più o meno..."
O: "...ma...ma...diventiamo degli orchi e facciamo pavento?"
S.: "Allora cuciniamola che voglio assaggiarla!"
M.: "Acche io!
O: "Io poi le porto alla mia mamma!


Inutile dirvi che ci siamo messi all'opera subito.
Preparate, cotte e....mangiate tutte anche se era pieno pomeriggio!
E come in tutte le favole....da quel giorno quei bambini hanno mangiato le melanzane...
















Ingredienti

(per 3/4 porzioni)

2 melanzane (400 gr circa)
80 gr pangrattato
80 gr parmigiano grattugiato
1 uovo
q.b. sale
q.b. prezzemolo
spezie "gradite" (io ho messo semi di cumino, ma ci andrebbe un pò di menta)

q.b. olio per friggere


Procedimento

Per cominciare ho lavato le melanzane e le ho messe intere su una teglia in forno caldo a 200° per 45 minuti. Poi le ho tolte dal forno e le ho fatte raffreddare. Si presenteranno così... bruttine vero?







Una volta fredde le ho incise con un coltello e con la'iuto di un cucchiaio ho tolto la polpa e l'ho messa in uno scolapasta. L'ho pressata un po' e l'ho lasciata scolare qualche minuto.
Nel frattempo in una ciotola ho mescolato il formaggio con il pangrattato, 1/2 cucchiaino di sale, qualche foglia di prezzemolo tritato e le spezie. Ho aggiunto la polpa di melanzana e ho mescolato prima con una forchetta e poi con le mani per rendere ben omogeneo il tutto.
Con il composto ho formate delle polpettine poco più grandi di una nocciola.
Le ho fritte in abbondante olio fino a farle colorire.
Le ho messe a scolare e le abbiamo mangiate caldissime.
Buon appetito!





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martedì 18 febbraio 2014

Biscotti con farina d'avena

Giorni di freddo invernale.
Voglia di qualcosa che scaldi il corpo e l'anima.
Voglia di camino acceso, coperta a tazza di the fumante tra le mani.
Voglia di campagna che tinta dei colori dell'inverno fuori dalla finestra.
Ma io vivo in città, il camino non ce l'ho, se guardo fuori dalla finestra vedo il traffico.
Ma la coperta ce l'ho...quella sì e una tazza di the tra le mani posso permettermela...insieme a questi deliziosi biscotti.
 



  


 

Ingredienti
(per due teglie)


250 gr farina d'avena ( o fiocchi d'avena passati al mixer)
125 gr maizena
1 cucchiaino lievito in polvere
125 gr burro
130 gr zucchero di canna
2 uova
1 cucchiaino essenza di vaniglia o i semi di 1/2 bacca di vaniglia
q.b. sale



Procedimento


Per cominciare ho setacciato la maizena con il lievito e un pizzico di sale. Poi ho aggiunto la farina di avena e ho eliminato con una frusta i grumi. Dato che la farina d'avena l'ho fatta io passando al mixer i fiocchi d'avena, non l'ho resa troppo fine ma l'ho lasciata granulosa per dare ai biscotti ulteriore croccantezza.
Ho cominciato ad incorporare il burro a pezzetti con le mani fino ad ottenere un composto granuloso. A questo punto ho unito lo zucchero, l'uovo e la vaniglia e ho impastato fino ad ottenere una pasta liscia. L'ho coperta con della pellicola e l'ho tenuta in frigo per mezz'ora circa.
Poi l'ho stesa con il matterello su un piano leggermente spolverizzato con la maizena fino ad uno spessore di 5 millimetri. Ho tagliato i biscotti e li ho messi sulla teglia coperta di carta forno. Li ho passati in forno caldo a 190° per 20 minuti. I bordi dovranno diventare dorati.
Li ho fatti raffreddare bene e, quelli avanzati li ho conservati in una scatola di latta.
Buon appetito!






























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venerdì 14 febbraio 2014

Essenza di vaniglia....a modo mio



"Lo so che ti sembra smielato ma l'amore è passione, ossessione, 
qualcuno senza cui non vivi. Io ti dico: Buttati a capofitto! Trovati qualcuno che ami alla follia e che ti ami alla stessa maniera! 
Come trovarlo? 
Beh, dimentica il cervello e ascolta il cuore. 
Io non sento il tuo cuore perché la verità, tesoro, è che 
non ha senso vivere se manca questo. 
Fare il viaggio e non innamorarsi profondamente, 
beh, equivale a non vivere. 
Ma devi tentare perché se non hai tentato non hai mai vissuto".

                                                                                                                                  (Bill - Anthony Hopkins in Ti presento Joe Black, 1998)










Ingredienti
(per una bottiglia da 75 ml)

60 gr acqua
60 gr zucchero semolato
200 ml alcool
100 ml rom scuro
10 baccelli di vaniglia


Procedimento

Per iniziare ho messo lo zucchero e l'acqua in un pentolino e l'ho fatto scaldare solo fino a fare sciogliere lo zucchero. Poi l'ho tolto dal fuoco e l'ho fatto raffreddare bene.
Una volta freddo, ho aggiuno l'alcool e il rom.
Nel frattempo ho tagliato i baccelli di vaniglia a metà e ho recuperato i semi mettendoli nella bottiglia. Ho aggiunto anche i baccelli ed infine ho versato la parte liquida. Ho chiuso ermeticamente la bottiglia e l'ho sbattuta energicamente. L'ho messa in un luogo al buio o se non l'avete copritela totalmente con un foglio d'alluminnio.
Ho fatto questa operazione (di sbattere) ogni giorno per tre mesi.
Poi ho filtrato il liquido e l'ho messo in una bottiglia per conservarlo.








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mercoledì 12 febbraio 2014

Macarons



La prima volta

La mia prima volta.....dei macarons.

La prima volta...non si dimentica,

morbido candido freddo....la prima volta che ho visto la neve,
ricci spettinati su brufoli emozionati...il primo giorno del liceo,
rossore in viso e secchezza in gola....la prima cotta,
cerchi rumorosi rotolano sull'asfalto....i primi amici,
festosa sabbia al cospetto di un infinito orizzonte....la prima volta che ho visto l'oceano,
infinitamente piccola, infinitamente grande....la prima volta nella Grande Mela,
bizzarre armonie di voci deliranti....i miei "primi matti",
il calore di un abbraccio rubato...il primo con te.

La prima volta...non si dimentica...  
















Ingredienti

(per 2 tappetini da 48 macarons)

100 gr zucchero semolato
100 gr zucchero a velo
100 gr farina di mandorle
75 gr albume a temperatura ambiente
25 ml acqua
1/2 bacca di vaniglia
q.b. colorante alimentare gel rosso


ripieno

100 gr burro ammorbidito
100 gr zucchero a velo
1 tuorlo
1 cucchiaio essenza di vaniglia
q.b. colorante alimentare gel rosso


Procedimento

Per prima cosa ho setacciato la farina di mandorle con lo zucchero a velo. Poi ho messo a sciogliere in un pentolino lo zucchero semolato con l'acqua. Nel frattempo ho messo nella planetaria 37,5 gr di albumi e ho cominciato a sbattere. Ho fatto cuocere lo sciroppo fino a raggiungere la temperatura di 118°. L'ho aggiunto agli albumi ormai a neve ferma e ho aggiunto il colorante rosso fino alla sfumatura di rosa che volevo fare. Ho continuato a sbattere la meringa fino a che non si è raffreddata. Ci vorranno circa 10/12 minuti.
In una ciotola ho messo il mix di farina e zucchero, i semi di vaniglia e ho aggiunto i restanti 37,5 gr di albume e ho mescolato con un cucchiaio di legno fino a formare un impasto non troppo morbido. Ho aggiunto un cucchiaio di meringa rosa fredda e ho continuato a mescolare con una spatola di gomma, aggiungendo pian piano tutta la meringa. 
Ho amalgamato bene, ho messo il composto in una sac à poche e ho riempito il tappetino per macarons ma se non si ha va bene una teglia coperta di carta forno l'importante è lasciare la giusta distanza perché in cottura si allargano un pò.
Li ho fatti riposare sulla teglia per 30 minuti poi li ho passati in forno caldo ventilato a 160° per 10 minuti. Poi ho spento il forno e ho lasciato lo sportello aperto ancora per 2 minuti, poi ho tolto i macarons dal forno e ho fatto raffreddare bene prima di staccarli dal tappetino o dalla teglia. 
A questo punto ho preparato la crema, mescolando con le fruste elettriche il burro ammorbidito, lo zucchero, il tuorlo, l'essenza di vaniglia e tanto colorante rosso da ottenere la gradazione di rosa desiderata. Con l'aiuto di una sac à poche ho farcito i macarons ormai freddi.
Quelli farciti li ho conservati in frigo in una scatola di latta. Quelli senza farcitura li ho conservati fuori dal frigo sempre in una scatola di latta.
Buon appetito!































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lunedì 10 febbraio 2014

Sofficini...fatti in casa

In casa non amiamo molto i cibi..."precostruiti" come li chiamo io. Ogni tanto però, complici le offerte, li acquisto...li assaggiamo ma....riesco sempre a trovarci qualche "difetto".
Allora, ho cercato un pò in giro in rete e alla fine sono giunta alla mia ricetta dei sofficini. Sono davvero semplici...più semplici di quanto si possa ipotizzare. E poi si possono farcire con gli abbinamenti preferiti.
Quindi...perchè non provare?
Per il ripieno avevo alcuni "avanzi" e li ho fatti multigusto.
Ah....dimenticavo. Io questi li ho cotti al forno ma...fritti sono l'ideale.












Ingredienti
(per 10 sofficini da 12 cm circa)

250 ml latte
150 gr farina tipo "0"
150 gr fecola di patate
30 gr burro
7 gr sale

per impanare

2 uova
q.b. sale
q.b. pangrattato


idee per il ripieno


"rossi"
1 cucchiaio di besciamella
1 cucchiaio di mozzarella a cubetti
1 cucchiaio di salsa di pomodoro
q.b. sale

"prosciutto"
1 cucchiaio di besciamella
1 cucchiaio di mozzarella a cubetti
1 fetta di prosciutto cotto


"verdi"
1 cucchiaio di besciamella
1 cucchiaio di spinaci lessi già conditi

"funghi"
1 cucchiaio di besciamella
1 cucchiaio di funghi champignon cotti e conditi






Procedimento



Per prima cosa ho messo il latte in un pentolino con il burro e il sale. Ho messo il pentolino sul fuoco e ho portato a bollore. Nel frattempo ho setacciato la farina con la fecola.
Quando il latte è giunto a bollore, ho tolto il tegame dal fuoco e ho fatto cadere a pioggia la miscela di farine mescolando con un cucchiaio di legno. Si formerà una palla compatta un po' grumosa.
Ho rimesso il pentolino sul fuoco e ho cotto qualche minuto continuando a mescolare con il cucchiaio di legno. 
Poi ho rovesciato sulla spianatoia il pentolino e ho fatto raffreddare l'impasto. Ci vorranno 20 minuti circa. Una volta freddo, l'ho lavorato con le mani fino a renderlo liscio. Ho spolverizzato il piano con un po' di farina e ho steso l'imasto sottilmente, circa 2 o 3 centimetri.
Con l'aiuto di una grossa tazza ho tagliato dei cerchi. Le parti che avanzano rimpastatele e formate altri sofficini.
Ho messo la farcitura cercando di non arrivare troppo vicino al bordo. Con l'aiuto di un pennello ho bagnato con un po' d'acqua il bordo e ho richiuso i sofficini facendo aderire bene il bordo con le mani.
Ho passato i sofficini prima nelle uova sbattute con un pizzico di sale e poi nel pangrattato.
Ho poggiato i sofficini su una teglia da forno coperta di carta forno e li ho passati in forno a 200° per 10/15 minuti. Il tempo dipende anche da quanto vi piacciono croccanti.
Li ho sfornati e li ho serviti caldissimi e filanti.
Buon appetito!








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mercoledì 5 febbraio 2014

Patè di olive




"Tutto ciò che merita di essere fatto merita di essere fatto bene".
                                                          Philip Dormer Stanhope Chesterfield
                                                                   Lettere al figlio, 1737/68 (postumo 1774-1890)


...anche un semplice ma gustoso patè di olive!
















 

























Ingredienti
(per 1 vasetto da 250 gr.)

300 gr olive miste (nere e verdi in salamoia)
q.b. olio evo
3 cucchiaini origano
2/3 fioglie di alloro
1/2 cucchiaino di paprica dolce
1 peperoncino (se volete fare una versione piccante)
sale



Procedimento


Per cominciare ho denocciolato le olive. Poi le ho tagliate a pezzi e le ho messe in una ciotola con 5 cucchiai di olio, l'origano, le foglie di alloro, la paprica e un pizzico di sale. In casa piace piccante quindi ho aggiunto i semi del peperoncino. 
Ho coperto la ciotola e le ho lasciate macerare per un giorno intero (24 circa) in frigo.
Trascorso il tempo ho messo il tutto nel mixer e l'ho azionato ad intermittenza, creando così una parte cremosa e lasciando alcuni pezzetti più interi. Per la constistenza mi sono regolata con l'olio e così ne ho aggiunto un altro pò.
Ho messo il patè ottenuto in un vasetto con chiusura ermetica e l'ho conservato in frigo fino al momento di usarlo. Essendo senza conservanti o altro non va tenuto troppo a lungo ma consumato nel giro di pochi giorni. A me è durato......DUE giorni!
Buon appetito!



 


 

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